Edifici industriali esistenti
Gli edifici industriali/artigianali, nella realtà delle aree produttive italiane, presentano una prevalente tipologia costruttiva in elementi di calcestruzzo armato prefabbricati monopiano. Fino all’introduzione delle nuove Norme Tecniche per le costruzioni e quindi fino al 01 luglio 2009, la progettazione e realizzazione di questi fabbricati non ha tenuto conto dell’azione sismica per il loro dimensionamento. Lo schema statico che li caratterizza, prevede generalmente i pilastri incastrati alla base come delle mensole, che sostengono le travi superiori e su queste le coperture, in semplice appoggio. In genere elementi di copertura, tipo tegoli o omega prefabbricati, sono posizionati sulle travi di bordo senza collegamenti rigidi, ma in semplice appoggio per gravità.
Con riferimento al SISMABONUS 2017 è necessario provvedere a risolvere tre principali vulnerabilità :
Mancanza di collegamenti tra elementi strutturali verticali ed elementi strutturali orizzontali e tra questi ultimi;
Presenza di elementi di tamponatura prefabbricati non adeguatamente ancorati alle strutture principali;
Presenza di scaffalature non controventate portanti materiali pesanti che possono, nel loro collasso, coinvolgere la struttura principale causandone il danneggiamento e il collasso.
Progetti Realizzati

Edificio monopiano in c.a. e c.a.p. - Sup. 4.000,0 mq Periodo 2013-2017
Visualizza
Edificio monopiano in c.a. e c.a.p. - Sup. 3.000,0 mq Periodo 2013-2017
VisualizzaImpianti Esistenti e nuovi impianti su edifici esistenti
Gli impianti e in genere le strutture secondarie o gli elementi non aventi funzione strutturale hanno primaria importanza in caso di sisma, sia per le conseguenze in termine di possibili perdite di vite umane, sia in termine di danni e quindi perdite economiche.
Inoltre diventa particolarmente delicato anche l’alloggiamento di nuovi elementi impiantistici all’interno o sulle coperture di edifici esistenti, quando questi non sono stati oggetto di miglioramenti antisismici.
Progetti Realizzati

Miglioramento Sismico Impianto Degasatore
VisualizzaEdifici pubblici
La valutazione di sicurezza strutturale è un procedimento, previsti e redatto secondo le Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 Gennaio 2008 e successive integrazioni, che ha lo scopo di definire se :
- L’uso della costruzione possa continuare senza interventi;
- L’uso debba essere modificato ( declassamento, cambio di destinazione d’uso, limitazioni…);
- Sia necessario procedere ad aumentare o ripristinare la capacità portante.
L’analisi prevede :
- FASE DELLA CONOSCENZA : storica documentale, geometrica, dimensionale e strutturale, di caratterizzazione materica;
- FASE DI ANALISI : verifiche strutturali della costruzione soggetta ad azioni di natura ambientale ( vento, neve, terremoto…) e ad azioni controllate dall’uomo ( carichi permanenti e di servizio);
- FASE DI CONCLUSIONE/DIAGNOSI
Valutazioni realizzate
